Se ci facciamo guidare dall’esplosione viva dei colori delle piante e della frutta e ne consumiamo quotidianamente le tante varietà che la natura ci offre, possiamo esser certi di proteggere la nostra salute.

L’uomo, non essendo una pianta, non è in grado di compiere la fotosintesi e quindi non può produrre nessun antiossidante, può però avvalersi degli antiossidanti presenti nelle piante, in quanto questi agiscono nell’organismo umano nello stesso modo in cui agiscono all’interno delle piante.

Non possiamo evitare in nessun modo i radicali liberi poiché essi sono prodotti dalle nostre stesse cellule, possiamo però senz’altro limitare molto il danno che ne deriva, facendo prima di tutto attenzione alle cattive abitudini come il fumo, l’eccesso di alcol, le diete troppo ricce di grassi e di proteine animali, ed incrementando le nostre abitudini alimentari con tutti quei prodotti ricchi di antiossidanti.

Gli antiossidanti sono solitamente colorati, come quelli contenuti nella zucca, nei pomodori, nelle verdure molto verdi, negli agrumi, nelle more, ecc.

Queste sostanze chimiche sono dei veri e propri “eroi”, in grado di neutralizzare quegli “attaccabrighe” dei radicali liberi, altamente instabili, sempre pronti a disturbare il lavoro di altre molecole, andando a determinare nel tempo, un danno all’origine di un gran numero di malattie.

Si potrebbe pensare che assumere pillole contenenti vitamina C e beta-carotene, possa essere una valida soluzione per la tutela della salute, ma di fatto non lo è. Il trionfo per la salute non risiede nelle singole sostanze nutritive, ma nei cibi naturali che contengono quelle sostanze…i cibi di origine vegetale. Infatti è lì che troviamo tutta una serie di nutrienti utili allo svolgimento di importanti processi biochimici fondamentali per l’organismo.

Se volete la vitamina C o il beta-carotene, lasciate perdere l’armadietto dei medicinali e ripiegate piuttosto su l’esplosione di colori che ci regalano la frutta e la verdura.

Catia Vela